alberghi NO ECOBALLE A CASERTA: POLITICHE STRATEGICHE DI SVILUPPO
alberghi

giovedì 27 dicembre 2007

POLITICHE STRATEGICHE DI SVILUPPO

Crediamo che sia tempo di dare dei segnali chiari ANCHE AI CITTADINI DI CASERTA.
I rifiuti devono occupare i terreni più fertili e produttivi della Regione? Qualcuno se ne deve assumere la responsabilità "politica". A Caserta non dobbiamo più produrre mozzarella DOP? Qualcuno se ne assuma la responsabilità politica e ci spieghi anche perchè.

Si tratta a nostro avviso di strategie politiche di sviluppo che non possono essere condizionate da nessuna emergenza.
La regione sta per fare scelte che peseranno come un macigno sulle economie dei territori e sui cittadini che vivono nelle aree interessate. Non è certo il commissario Pansa che può decidere su tali temi. Non è quello il suo compito. Per fare questo abbiamo eletto i nostri rappresentanti alla provincia e alla Regione. Sono loro che devono fare le scelte politiche per il territorio.
Ma l'immondizia intanto dove la mettiamo?
Questo è quanto ci viene ripetuto da tutte le parti.
Ebbene non capiamo innanzitutto perchè non si approfitta dell'emergenza per fare comunicazione di massa sulla necessità di avviare la raccolta differenziata, che risolverebbe buona parte dei problemi della nostra regione proprio come ha risolto i problemi di tutte le altre regioni d'Italia.
Non capiamo perchè i comuni non si attivano per organizzare la raccolta differenziata invece che attendere l'ennesimo sversatoio.
Non capiamo perchè la forza non venga utilizzata per mettere a disposizione delle popolazione le aree in cui far confluire i materiali riciclabili, riutilizzabili, la carta, gli ingombranti, le batterie ecc. ecc.
Un'idea interessante potrebbe essere quella di invitare gli assessori dei comuni che hanno dimostrato di essere riusciti ad attivare nel proprio territorio la raccolta differenziata ad affiancare i colleghi dei comuni che non ci sono riusciti.
Questo semplice accordo di collaborazione potrebbe servire ad attivare la circolazione di buone prassi sul territorio con un impatto di sicura efficacia.
Dai post che il nostro blog riceve leggiamo forte la richiesta che ci viene rivolta da tutta l'Italia: USCITE DALL'EMERGENZA ED ENTRATE NELLA NORMALITA'.
Una richiesta che ci sentiamo di condividere in pieno.
La cosa che i cittadini dell'altra Italia non riesccono a comprendere è che non si avverte da nessuna parte il desiderio di uscire dall'emergenza ed è per questo che i cittadini sono costretti a difendere il loro territorio che è anche la loro minima prospettiva di un... possibile futuro.






3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusate forse non capisco, come pensate che vengano smaltiti i rifiuti in altre regioni?
Capisco la protesta se le discariche servissero a smaltire rifiuti non vostri ma siccome non è così le proteste sono difficili da comprendere.

Anonimo ha detto...

Ogni territorio deve iniziare a smaltire i rifiuti che produce, quindi se non si vogliono le discariche o gli inceneritori si deve pensare di potenziare la RACCOLTA DIFFERENZIALE

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi siamo con voi, da Napoli, uniamoci tutti assieme perchè
abbiamo tutti lo stesso problema e le istituzioni, non solo non ci danno risposte, ma quando lo fanno mentono!!!

Raccolta differenziata SUBITO!!!

Ho aggiunto il link verso il Vs. blog al nostro


http://napoli.blogolandia.it
Napoli Urban Blog